Visoni uccisi in un allevamento
Roma, 25 marzo 2015 - In seguito ai diretto interessamento del parlamentare pentastellato Paolo Bernini, del Presidente dell' Eital Antonio Colonna e dell'associazione META, Movimento Etico Tutela Animali e ambiente, che si sono recati varie volte direttamente presso l'allevamento e dell'associazione Essere Animali che ha tenuto alta la pressione mediatica, sono stati finalmente posti i sigilli all'allevamento illegittimo di visoni di Antegnate in provincia di Bergamo.
Secondo quanto riferito dalle associazioni nonostante la mancanza delle necessarie autorizzazioni previste dalla normativa vigente, la struttura avrebbe operato in modo indisturbato, allevando, uccidendo e vendendo i visoni. "Si tratta di un allevamento abusivo, privo di autorizzazioni, senza nulla osta del sindaco e delle Asl che pare abbiano ignorato l'esistenza di una attività che ha agito in modo indiscriminato per troppo tempo", riporta una nota del Movimento 5 stelle.
Nelle settimane scorse il rappresentante di M5s Paolo Bernini si era recato presso l'allevamento lombardo per acquisire informazioni, in qualità di pubblico ufficiale e di portatore di interessi della collettività, ma gli era stato impedito l'accesso alla struttura. A seguito della denuncia presentata presso I Carabinieri da Bernini, la struttura è stata posta sotto sequestro preventivo. "E' una giornata storica - afferma il parlamentare grillino - è stato fatto un ulteriore passo in avanti per garantire i diritti degli animali e il rispetto delle normative vigenti. Grazie al sequestro preventivo della struttura e degli animali potremo garantire un futuro a questi visoni. Stiamo elaborando con tecnici (tra i quali veterinari ed esperti di gestione degli animali selvatici) il piano di ricollocamento che farà affidamento sulla collaborazione delle associazioni coinvolte". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]