Mercoledì 24 Aprile 2024

Il sindaco di Favignana annuncia che riapriranno le tonnare

Enrico Rizzi, capo della segreteria nazionale del Pae, avverte: "Non permetteremo che l'Italia torni indietro di cento anni ripristinando usanze barbare e cruente"

Tonni in una foto National Geographic per Wwf

Tonni in una foto National Geographic per Wwf

Roma, 6 gennaio 2015 -  "Se non insorgeranno contrattempi o intoppi di vario tipo, già da quest'anno nel mare delle Egadi ritornerà il rito della mattanza del tonno ". Sono le parole di Giuseppe Pagato, sindaco dell'isola di Favignana, dichiarazioni rilasciate appena qualche giorno fa agli organi di stampa e che stanno facendo il giro del web, anche tra le reti animaliste ed ambientaliste. La mattanza dovrebbe svolgersi a Trapani, nella città dove risiede Enrico Rizzi, capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo, che promette guerra nel caso in cui le parole del primo cittadino dovessero tramutarsi in azioni concrete. 

"Qualche giorno fa il sindaco, che preciso di stimare molto come persona, mi ha inviato un sms al cellulare rassicurandomi sul fatto che la tradizionale mattanza non ci sarà più e che il termine corretto da utilizzare è tonnara. Ho risposto dicendo che possiamo anche cambiare il termine, ma la tecnica di uccisione dei poveri tonni rimane la stessa, barbara e molto cruenta, non degna di un paese che si ritiene civile. Ho già annunciato  che il Partito Animalista Europeo condannerà con forza simili azioni e non esiterà a mobilitare immediatamente le grandi navi ambientaliste conosciute in tutto il mondo per le azioni fortissime e dure contro le mattanze. Riattivare la tonnara a Favignana vuol dire tornare indietro di cento anni. Non lo permetteremo", ha concluso Enrico Rizzi. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]