Roma, 1 aprile 2016 - "Le dimissioni di Federica Guidi sono il paradigma fedele della situazione che vive l'Italia: ministri dimissionari a seguito di indagini legate ai rifiuti, prescrizione dei reati contravvenzionali in materia di ambiente e, ciliegina sulla torta, soppressione del Corpo forestale dello Stato e militarizzazione della funzione di polizia agroambientale". Lo afferma Marco Moroni, segretario generale del Sapaf, il primo sindacato per numero di iscritti del Corpo forestale. "Quale perverso disegno - si chiede Moroni - si nasconde dietro tutto questo? A chi conviene destrutturare il nostro sistema di sicurezza ambientale con una riforma che disperderà professionalità e ci farà diventare fanalino di coda in Europa? Forse qualcuno dovrebbe riflettere su quel che sta avvenendo nel nostro Paese prima che sia troppo tardi." "Per quanto ci riguarda - conclude il sindacalista - non accettiamo supinamente una così assurda situazione, in particolar modo la militarizzazione dei Forestali e, oltre al contrasto politico che attuiamo da mesi, stiamo predisponendo i ricorsi per le migliaia di forestali che intendono opporsi a questo disegno". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]