Venerdì 19 Aprile 2024

Cani, asini, muli: milioni di vittime della "Grande Guerra"

Partono le riprese in Trentino di un docu-film dedicato al sacrificio non umano durante quel conflitto. Opera diretta da Folco Quilici

Asino in una foto Reuters

Asino in una foto Reuters

Trento, 26 febbraio 2015  - Durante la Prima guerra mondiale cavalli, cani, muli, asini, colombi viaggiatori e tanti altri animali vennero mandati a soffrire e a morire insieme ai soldati al fronte. «Animali nella Grande Guerra» è un docufilm diretto da Folco Quilici e prodotto da Mario Rossini per Red Film, con il supporto di Trentino Film Commission, che mette al centro delle vicende non gli esseri umani, ma tutti gli animali che sono stati impiegati per la macchina militare del conflitto.

In Trentino, fra la fine di febbraio e l'inizio di marzo, si gireranno alcune scene nelle trincee che sovrastano Rovereto (all'imbocco della Vallarsa) e in Valsugana (a Grigno). Sul set sarà presente il documentarista Marino Maranzana, che collabora con Quilici. Il progetto ha ottenuto la concessione del logo ufficiale delle «Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale», iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, e il patrocinio dello Stato Maggiore dell'Esercito.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]