Sabato manifestazione di protesta. Aderisce il Comune

Per la vicenda del cagnolino pinscher torturato e ucciso da un giovane di Pescia ora denunciato. Orrore in rete e proteste sotto la sua casa in provincia di Pistoia

Pinscher in un'auto

Pinscher in un'auto

Pescia, 26 ottobre 2016 - È diventato un caso la morte di un cane pinscher di piccola taglia seviziato e ucciso da un 27enne di Pescia (Pistoia). L'uomo, che poi è stato denunciato per uccisione di animale, aveva ripreso le torture e aveva pubblicato il video su Facebook. I motivi del gesto per i carabinieri sembrano possano essere ricondotti ai dissidi con la famiglia dell'ex fidanzata. La Lega nazionale per la difesa del cane si costituirà parte civile nel procedimento a carico dell'uomo, mentre è in corso una petizione di condanna online che in 24 ore ha già raccolto quasi 40mila firme. Diverse decine di persone si sono ritrovate a protestare sotto casa del giovane (presidiata dalle forze dell'ordine) e sabato alle 15 è inoltre prevista una manifestazione contro i maltrattamenti agli animali alla quale ha aderito anche il Comune di Pescia. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]