Martedì 23 Aprile 2024

Una firma per salvare la vita a 23 orsi rinchiusi nelle "fattorie della bile"

Animal Asia preme sul governo vietnamita perché dia la possibilità di trasferirli al sicuro nei santuari dell'organizzazione. Tutti possiamo contribuire con il nostro appoggio: basta una firma sotto alla petizione rivolta alle autorità vietnamite

Orso rinchiuso in una fattoria della bile in Vietnam

Orso rinchiuso in una fattoria della bile in Vietnam

Roma, 13 gennaio 2015 - "Dopo aver appreso la notizia della morte di quattro orsi per inedia nella fattoria della bile di Cau Trang, nella baia di Halong, abbiamo bisogno del tuo aiuto per chiedere al Primo Ministro del Vietnam la liberazione degli orsi reclusi in questo allevamento.Abbiamo pubblicato una lettera aperta al Capo del Governo Nguyen Tan Dung, con la richiesta di un intervento diretto e la confisca dei restanti 23 esemplari". E' quanto rende noto Animals Asia che da molto tempo salva e ricovera nei suoi rifugi i cosiddetti "orsi della bile", animali costretti a vivere in condizioni orribili per permettere il prelievo costante della bile dal loro corpo.  Ora il nuovo appello dell'organizzazione impegnata in Asia perché i 23 orsi detenuti in condizioni indicibili in questa fattoria possano raggiungere i rifugi sicuri dove trascorrere il resto della loro vita con dignità.

"Il Responsabile di Animals Asia in Vietnam Tuan Bendixsen ha firmato la lettera e ora è necessario che tu faccia sentire la tua voce prima che sia troppo tardi. Firma la lettera aperta e dopo averla firmata, inoltrala a tutti i tuoi conoscenti e chiedi loro di fare lo stesso", sollecita Animal Asia.

La fondatrice e presidente di Animals Asia Jill Robinson, spiega: “Chiaramente si tratta di una questione di vita o morte per questi orsi. Più tardi viene presa una decisione e più alto è il rischio di ulteriori tragedie. Non abbiamo alternative al momento, tranne far sentire la nostra voce e chiedere al Primo Ministro di salvare questi poveri orsi dalla crudeltà di cui sono vittime. Non è ancora troppo tardi per i restanti 23 orsi.” L’iniziativa segue una denuncia presentata nel dicembre 2014 dal team di Animals Asia che ha avuto accesso per un’ispezione nelle tre fattorie della bile situate a pochi passi dalla meravigliosa località turistica di Halong Bay.

Durante il sopralluogo, nella fattoria della bile di Cau Trang sono stati rinvenuti 27 orsi in condizioni terribili, emaciati, privi di arti e sofferenti a cause delle numerose ferite ancora aperte.La scorsa settimana il Dipartimento di Protezione Forestale ha riportato che quattro orsi sono morti a causa delle scioccanti condizioni in cui versavano. Dopo aver stilato un dossier in accordo con le autorità vietnamite a novembre, seguito da uno a dicembre e successivamente a gennaio, Animals Asia ora fa pressioni sul governo perché intervenga direttamente e salvi la vita di questi animali in pericolo di estinzione. 

Il Responsabile di Animals Asia in Vietnam Tuan Bendixsen, ha dichiarato: “Dopo la denuncia che abbiamo presentato ci aspettiamo un’azione. Se da un lato rispettiamo l’iter legale, in questo caso un intervento immediato è assolutamente necessario per salvare gli orsi. Da quando abbiamo visitato la fattoria, quattro esemplari sono già tragicamente morti.Il proprietario della fattoria li detiene in condizioni orribili, in palese violazione degli accordi siglati con il governo vietnamita nel 2005. Dato che l’allevatore ha dimostrato sia incapacità che negligenza nella cura degli orsi, abbiamo esplicitato la piena intenzione di portarli nella nostra riserva naturale. Stiamo chiedendo il sostegno della comunità mondiale per spingere il governo ad agire urgentemente e chiudere questo terribile luogo che stride profondamente con il bellissimo paesaggio circostante". Questo il link per firmare:   https://www.animalsasia.org/it/media/news/news-archive/firma-adesso-per-salvare-gli-orsi-di-halong-bay.html