Mercoledì 24 Aprile 2024

Olio di palma. "Quella campagna è ingannevole" accusa il Pae

Il Partito animalista europeo ha presentato denuncia all'Antitrust perché ritiene che le affermazioni contenute negli spot pubblicitari non corrispondano del tutto al vero

Olio di palma

Olio di palma

Roma, 21 marzo 2016 - Il Partito animalista europeo ha presentato denuncia all'Antitrust per pubblicità ingannevole. Sotto accusa, per il Pae, l'Unione italiana per l'olio di palma sostenibile. All'origine dell'iniziativa, afferma il Partito animalista europeo, la tutela della salute pubblica.  Il Pae ha trasmesso un testo dettagliato all' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) chiedendo la censura dell'Unione.

"L'Unione italiana per l’olio di palma sostenibile  ha lanciato la campagna  per sensibilizzare i consumatori sui valori nutrizionali di questo alimento. La campagna di promozione afferma che "….. non presenta rischi per la salute." e "……. la sua coltivazione sostenibile aiuta a rispettare la natura." "Tale campagna risulta essere ingannevole e fuorviante in quanto i messaggi informativi risultano essere non corretti e non corrispondenti alla verità inducendo il consumatore a scelte dannose per la propria salute, per le biodiversità e per l'intero ecosistema", scrive il Pae nel documento.

"Il CSPI (Center for Science in the Public Interest) afferma che l'olio di palma aumenta i fattori di rischio cardiovascolare citando ricerche e meta-analisi  http://www.cspinet.org/palm/PalmOilReport.pdf  Da molti anni è stato accertato che i principali acidi grassi che alzano il livello di colesterolo, aumentando i rischi di coronaropatia sono gli acidi grassi saturi tra cui l'acido palmitico", prosegue il Pae nella denuncia. 

"Ricerche statunitensi ed europee confermano lo studio dell'OMS http://jn.nutrition.org/content/135/11/2674.abstract ; in particolare, l'associazione no-profit statunitense American Heart Associastion elenca l'olio di palma fra i grassi saturi dei quali consiglia di limitare l'uso a coloro che devono ridurre il livello di colesterolo", si legge ancora nel documento.

"Nel 2013 Fattore e Fanelli dell' Istituto Mario Negri confermano che  gli effetti negativi delineati dai pochi studi esistenti riguardino il relativamente alto livello di acidi grassi saturi presenti nell'olio, in particolare l'acido palmitico, che sono stati correlati all'aumento di problematiche coronariche e all'insorgenza di alcuni tumori". http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23406428

C'è poi l'aspetto legato alla tutela dell'ambiente che il Pae analizza con cura. "La monocoltura di palme da olio  produce considerevoli emissioni di carbonio. In Indonesia e Nuova Guinea, per esempio, il terreno per la coltivazione è stato preparato spesso drenando ed incendiando aree di foresta palustre e torbiera con un conseguente rilevante danno ambientale, ed è stato valutato che anche in seguito a questi fenomeni l'Indonesia sia diventata il terzo emettitore mondiale di gas serra. Inoltre la deforestazione minaccia d'estinzione gli orango, diffusi solo in quelle aree. Secondo il rapporto congiunto della Banca Mondiale e del Governo britannico http://siteresources.worldbank.org/INTINDONESIA/Resources/226271-1170911056314/3428109-1174614780539/PEACEClimateChange.pdf, il solo settore forestale indonesiano sarebbe responsabile del rilascio in atmosfera di 2,563 MtCO2e (Metric Tonne (ton) Carbon Dioxide Equivalent). Secondo il Rapporto quinquennale FAO sulle foreste del 2007 la sola Indonesia perde un milione di ettari all'anno di foreste pluviali". http://www.fao.org/docrep/009/a0773e/a0773e00.htm

"Il servizio di Report e l'inchiesta giornalistica dell'autorevole rivista britannica The Guardian rappresentano e denunciano in modo irrefutabile i fatti descritti", scrive ancora il Pae. "In Italia la petizione del Fatto Alimentare " Stop all'invasione dell'olio di palma" ha oltrepassato le 170.000 sottoscrizioni", riporta ancora la nota Pae. https://www.change.org/p/stop-all-invasione-dell-olio-di-palma

"Far passare, pertanto, tale messaggio non solo è ingannevole ma anche e soprattutto dannoso per la salute dei consumatori, per l'ambiente  e per l'intero ecosistema - conclude il Partito animalista europeo nella denuncia - Sulla base di dati oggettivi si chiede l'intervento dell'Antitrust al fine di censurare la campagna di promozione  messa in atto da Unione italiana per l’olio di palma sostenibile."