Martedì 23 Aprile 2024

Montagnana. I cacciatori veneti si scoprono "ecologici"

Padova. Durissima reazione di Centopercentoanimalisti che non vede come si possano coniugare gli sparatori degli animali liberi con la tutela dell'ambiente. Blitz con manifesti e striscioni

Alcuni dei manifesti affissi a Montagnana

Alcuni dei manifesti affissi a Montagnana

Padova, 18 luglio 2016 - A Montagnana (Padova), già nota per il palio dei Cavalli oggetto di ripetute contestazioni, l’Assessorato all’Ambiente del Comune organizza per domenica 23 ottobre una “Giornata Ecologica” per ripulire l’ambiente dai rifiuti. E' quanto riferisce una nota di Centopercentoanimalisti. La nota prosegue: "E chi c’è tra gli organizzatori? Nientemeno che la Federazione Italiana Caccia – Associazione Cacciatori Veneti. Peccato che i cacciatori siano i peggiori distruttori dell’ambiente: inquinano terra e acqua con tonnellate di pallini di piombo e montagne di plastica e rame dei bossoli esplosi, ammazzano gli animali liberi rimasti, immettono specie di allevamento da assassinare, danneggiano campi e proprietà che invadono, impediscono ai cittadini di passeggiare, lavorare, andare in bicicletta tranquillamente nelle campagne" attacca Centopercentoanimalisti.

"Ci sembra che, più che l’ambiente, cerchino di ripulirsi la coscienza e l’immagine, detestata dalla stragrande maggioranza della gente. La giornata finisce degnamente con una grigliata, cioè con una abbuffata di cadaveri bruciati di poveri animali uccisi. Perfettamente in linea con l’ideologia di morte dei cacciatori" prosegue la formazione padovana. In base a queste valutazioni i militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso manifesti e uno striscione nel parcheggio (ex fornace) in via circonvallazione Nord, luogo del ritrovo della giornata “ecologica” e di fronte all’entrata del campo di addestramento dei cani da caccia in via Palù. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]