Mercoledì 24 Aprile 2024

Bergamo, torturava i gatti e li filmava. Andrà a processo

Enpa ha già anticipato che si costituirà parte civile contro il "serial killer". Udienza l'11 novembre

Gatto di strada (Foto L.Gallitto)

Gatto di strada (Foto L.Gallitto)

Bergamo, 26 setttembre 2015 - Si fingeva amante dei gattini e, presi in affidamento, li torturava e seviziava, mandando poi le immagini delle barbarie alle persone che gli avevano dato gli animali. I fatti risalgono al 2014 e, dopo le indagini, è stato rinviato a giudizio un uomo di 40 anni, di Trescore Balneario. Ora è stata fissata per l'11 novembre la prima udienza al tribunale di Bergamo: il presunto "serial killer" dei gattì è accusato di uccisione e maltrattamento di animali. L'Enpa (Ente nazionale protezione animali) chiederà di costituirsi parte civile nel processo: «Qui si va ben oltre l'intolleranza o la rabbia verso gli animali - spiegano - c'è un vero e proprio disegno preparato in maniera conscia, per questo ci opporremmo a qualsiasi ipotesi di infermità mentale».  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]