Venerdì 19 Aprile 2024

Caso Maniaci. Enpa presenta denuncia per i cani uccisi

La Protezione animali chiede che sia fatta chiarezza sul terribile episodio e avanza il dubbio di un tentativo di depistaggio

Carla Rocchi, presidente Enpa

Carla Rocchi, presidente Enpa

Palermo, 5 maggio 2016 - L'Ente nazionale protezione animali ha presentato una denuncia contro ignoti un merito all'uccisione dei due cani del giornalista Pino Maniaci che, secondo intercettazioni telefoniche riportate da fonti di stampa, sarebbero stati impiccati come ritorsione dal marito di una donna con la quale il giornalista avrebbe avuto una relazione. «Siamo veramente sorpresi dagli ultimi sviluppi del caso Maniaci. Non avremmo immaginato che alla base del terribile animalicidio vi potesse essere un movente passionale e non uno mafioso», commenta l'Enpa che, con la propria presidente nazionale Carla Rocchi, aveva espresso solidarietà al giornalista dopo il ritrovamento dei corpi senza vita dei due cani.

«Attendiamo che inquirenti e magistrati facciano definitiva chiarezza su una vicenda così inquietante. Anche perché - osserva l'Enpa - se fosse confermato che il giornalista era a conoscenza o comunque aveva un sospetto sull'identità dell'uccisore dei suoi animali e abbia intenzionalmente taciuto, ci troveremmo in presenza di un possibile caso di depistaggio oltreché ad una non commentabile insensibilità d'animo». Per contatti con la nostra redazione: [email protected]