Mercoledì 24 Aprile 2024

Quattro italiani su dieci ospitano, in casa, almeno un animale

L'analisi della Coldiretti sulla base dei dati Eurispes viene diffusa alla vigilia della festa di Sant'Antonio Abate. Celebrazione in piazza San Pietro

Gatti in cucina in una foto Olycom

Gatti in cucina in una foto Olycom

Roma, 16 gennaio 2017- Quattro italiani su dieci (43,3%) ospitano nella propria casa un animale, con una netta prevalenza di cani (60,8%) e gatti (49,3%) ma ci sono anche pesci e tartarughe (8,7%), uccelli (5,4%) fino agli animali esotici (2,1%); il tutto per una spesa superiore ai 2 miliardi solamente per l'alimentazione. È quanto emerge da un'analisi della Coldiretti, sulla base dei dati Eurispes, in occasione di S.Antonio Abate, il Patrono degli animali che si festeggia il 17 gennaio con le tradizionali benedizioni nelle parrocchie di campagna. Quest'anno a piazza San Pietro a Roma arriverà una vera e propria Arca di Noè con mucche, asini, pecore, maiali, capre, cavalli, galline e conigli delle razze più rare salvate dal rischio di estinzione dagli allevatori; in migliaia sono pronti domani alle 9,30 ad invadere la Capitale, per iniziativa dell'Associazione italiana Allevatori (Aia) e della Coldiretti.

L'accresciuta sensibilità degli italiani per gli animali domestici, sottolinea la Coldiretti, è confermata dalla spesa mensile a loro dedicata, per il 35% sotto i 30 euro al mese, per il 38,6% sotto i 50 euro, mentre il 19% sfiora quota 100 euro; a permettersi di spendere ancora di più è il 4,3% degli italiani che dedica al proprio pet tra i 101 a i 200 euro mensili e ancora l'1,6% fino a 300 euro e l'1,4% oltre. L'alimentazione è la voce più importante del budget e se il 57% degli italiani acquista cibi specifici, il 24% nutre i propri animali con gli avanzi della tavola, mentre il 5% fa loro una "cucina" dedicata e il restante 14% fa scelte diverse. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]