Cane ferito al naso con la freccia di una balestra: indagini serrate

Trapani. Il segretario del Partito animalista europeo, Enrico Rizzi, ha parlato al telefono con il sindaco di Paceco, dove si sono svolti i fatti, e hanno concordato per una pena esemplare nei confronti dei criminali che hanno agito

Il cane ferito con il dardo di una balestra

Il cane ferito con il dardo di una balestra

Roma, 25 novembre 2014 - Il Segretario nazionale del Partito animalista europeo Enrico Rizzi, ha telefonato al sindaco di Paceco (Trapani),  Biagio Martorana, per chiedergli di condannare il gravissimo episodio avvenuto nel suo comune. Un randagio è stato gravemente ferito da un vigliacco che lo ha colpito con una balestra: la freccia gli è rimasta conficcata nel naso ed è stato necessario un intervento chirurgico per rimuoverla.  Il cane fortunatamente si è salvato grazie al tempestivo intervento dei volontari delle Guardie Zoofile dell'OIPA.

Il Segretario del PAE ha chiesto anche al primo cittadino di far seguire con particolare attenzione le indagini da parte degli inquirenti, al fine di risalire quanto prima al responsabile di questo gesto infame ed assicurarlo alla giustizia. La richiesta di Rizzi è stata subito accolta dallo stesso sindaco. Ne da' notizia l'ufficio stampa del Partito Animalista Europeo.  Neanche a dire che il cagnolone, ora affidato alle cure dell'Oipa, è stato chiamato Freccia e quando sarà completamente ristabilito avrà bisogno di una casa accogliente e di tanto amore per dimenticare il criminale vigliacco che l'ha ferito. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]