Non raccogli i "regalini" del cane? A Firenze paghi salato

Multe fino a 160 euro per scoraggiare gli incivili che sporcano strade e marciapiedi

Cane in una foto di repertorio (L.Gallitto)

Cane in una foto di repertorio (L.Gallitto)

Firenze, 14 febbraio 2017 - A Firenze non raccogliere gli escrementi del proprio cane potrà costare caro, fino a 160 euro. Da lunedì prossimo, infatti, scatteranno i controlli mirati della Polizia municipale nei confronti dei proprietari degli animali che lasciano il bisogno dell'animale sul marciapiede o nel giardino pubblico sotto casa. "Non si tratta di un accanimento nei confronti dei proprietari di cani - sottolinea l'assessore alla Sicurezza urbana e Polizia municipale del Comune Federico Gianassi - quanto piuttosto di un richiamo al rispetto delle regole".

La misura, però, spiega Gianassi "non è una novità. Questo tipo di controlli veniva già effettuato. Adesso però vogliamo intensificare la presenza degli agenti sul territorio in modo da disincentivare questo comportamento, purtroppo molto diffuso in città. Un intervento a tutela delle fasce più deboli come bambini, anziani e disabili". Entrando nel dettaglio del provvedimento, da lunedì una quindicina di agenti in divisa più alcuni in borghese effettueranno controlli mirati, organizzati per quartiere, per verificare il rispetto delle regole. A dettare la misura è l'artico 25 del regolamento comunale per la tutela degli animali. Le multe, stando alla normativa in questione, scatteranno sia per chi viene sorpreso con il cane al guinzaglio sprovvisto di attrezzatura per la raccolta (la multa qui è da 60 euro), sia per chi viene colto in flagrante mentre si allontana senza aver recuperato da terra l'escremento del proprio animale (160 euro di verbale).  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]