Mangiare sano? I nostri ragazzi sono bene informati, ma tra il dire e il fare...

Al 70-80% gli adolescenti rispondono correttamente a domande su cibi e alimenti, ma poi in pratica variano poco la dieta, saltano pasti e provano a dimagrire col fai da te

Roberto Vecchioni a Expo per 'Cibo della mente' (Ansa)

Roberto Vecchioni a Expo per 'Cibo della mente' (Ansa)

Milano, 21 settembre 2015 - Dimmi cosa mangi, e ti dirò chi sei. A interrogarli, gli adolescenti di oggi andrebbero quasi tutti promossi: al 70-80% rispondono correttamente a domande su dieta e alimenti (presenza di carboidrati o vitamine nel cibo, numero di pasti consigliati al giorno, eccetera). Insomma, i giovani sono meglio delle casalinghe, parrebbe.  Peccato però che, tra il dire e il fare... Passando alla pratica i nostri ragazzi così ben informati saltano i pasti (la merenda, questa sconosciuta), variano ben poco la dieta (adorano pane, pasta e pizza) e quando vogliono perdere peso - specialmente le ragazze - scelgono quasi sempre le diete fai da te.

A indagare le abitudini a tavola dei nostri ragazzi è una ricerca realizzata in collaborazione con Coop da Sima (Società italiana di medicina dell'adolescenza) e dall'associazione "Laboratorio adolescenza", su un campione rappresentativo di 2153 studenti di terza media (12-14 anni). I risultati sono stati alla base di una discussione animata nella giornata "Il cibo della mente" organizzata a Expo, alla presenza di vari esperti: dallo scrittore e insegnante Marco Lodoli all'architetto e docente universitario Chiara Tonelli, dal presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza al giornalista e blogger Luca De Biase. Ospite speciale, il cantautore, scrittore e docente milanese Roberto Vecchioni.

Ma torniamo ai dati: l'alimento più conosciuto dagli adolescenti è la frutta, mentre il più "misterioso" sono i legumi: oltre il 43% crede che contengano vitamine o carboidrati.  Ancora, la regola d'oro dei 5 pasti, benché sia conosiuta è ben lontana dall'essere rispettata (solo uno su 3) e se pranzo e cena sono appuntamenti irrinunciabili, la merenda di metà pomeriggio è oramai una eccezione.  Quanto poi a cosa mangiano i ragazzi, la maggioranza si divide fra chi dice di mangiare sempre le stesse cose (pane e pasta la fanno da padroni) e chi dice di mangiare solo ciò che gli piace. Poi c'è il capitolo diete: il 22% degli under 14 ha già fatto una dieta (28% tra le ragazze) e un altro 17% dice di volerla fare, ma soltanto un terzo di chi ha seguito una dieta si è affidato a un medico. Positivo, invece, il dato sul consumo di bevande: solo il 18% beve bibite gassate, il 13% bibite non gassate e il 63,9% predilige acqua minerale naturale. Grande scetticismo prevale per la cucina africana (il 48,8% dichiara di non volerla provare), mentre la più gradita è quella mediorentale (85,2% il tasso gradimento).