Tirana, 8 ottobre 2015 - Albania-Serbia. Non solo, purtroppo, una partita di calcio. Quella è finita, fortunatamente senza incidenti, 0-2 in favore della Serbia. Vittoria in trasferta- nella gara del gruppo I per le qualificazioni a Euro 2016 -, grazie a un vero e proprio blitz al termine del match. Succede tutto nei minuti di recupero: al 46' della ripresa segna Kolarov. Il 2-0 porta la firma di Ljaijc ed arriva al 49'.
LA TENSIONE - Malgrado l'assenza dei temutissimi ultras serbi (trasferta vietata dall'Uefa), la polizia albanese ha disposto eccezionali misure di sicurezza per il trasferimento in pullman della nazionale serba di calcio da Tirana a Elbasan, una cinquantina di km a sud della capitale, teatro dell'incontro valido per le qualificazioni all'Europeo del 2016 (gruppo I). L'autobus con i giocatori e lo staff e un secondo bus con a bordo i giornalisti sono stati scortati da numerose auto della polizia, con l'intera colonna controllata dall'alto da un elicottero. La città di Elbasan è blindata, in particolar modo la zona attorno allo stadio, costellata di pattuglie di agenti. È stato intanto identificato e fermato il ragazzo 14enne che ieri aveva preso a sassate il pullman della nazionale serba, infrangendo un vetro dell'automezzo. La tensione è molto alta, considerando che si tratta del ritorno della partita di un anno fa a Belgrado, sospesa alla fine del primo tempo dopo i gravi incidenti scoppiati per un drone con la bandiera della 'Grande Albania' fatto volare sullo stadio dove si svolgeva la gara. Ha arbitrato la partita il bolognese Nicola Rizzoli.