Cgia: "Addizionali Irpef costano di più di Tari e Tasi insieme"

La denuncia arriva dall'ufficio studi della Cgia di Mestre

Tasi, case (Ansa)

Tasi, case (Ansa)

Roma, 1 novembre 2014  - Tra il 2010 e il 2015 le addizionali comunali e regionali registrano un aumento "smisurato": per un impiegato si arriva al 35%, per un operaio e un lavoratore al 36%, per un quadro del 38% e per un dirigente del 41 per cento. La denuncia arriva dall'ufficio studi della Cgia di Mestre, secondo la quale il peso economico delle addizionali "è superiore a quello di Tari e Tasi messe insieme". 

"Salvo rare eccezioni - afferma il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi - negli ultimi anni le addizionali Irpef hanno subito dei forti incrementi, sia per compensare i tagli dei trasferimenti statali, sia per fronteggiare gli effetti della crisi che hanno messo a dura prova i bilanci delle Regioni e dei Comuni. Risultato? Gli italiani si sono ritrovati con i portafogli più leggeri".  

L'ufficio studi della Cgia spiega l'aumento con alcuni esempi: se in una abitazione principale media tra Tasi (150/170 euro circa ) e Tari (300/350 euro circa) una famiglia di 3 persone nel 2014 paga al Comune di residenza attorno ai 500 euro, tra l'addizionale comunale e quella regionale, invece, un impiegato quest'anno versa 732 euro, un lavoratore autonomo 924 euro, un quadro 1.405 euro e un dirigente 3.583 euro. Solo nel caso dell'operaio la situazione si capovolge: le addizionali si attestano sui 430 euro, contro i 500 euro circa che verserà quest'anno di Tasi più Tari.  

"Pur costando mediamente meno delle addizionali Irpef - conclude Bortolussi - la Tari e la Tasi sono le tasse locali più avversate dai cittadini. La ragione di questo paradosso va ricercata nelle modalità di pagamento di queste imposte. Le addizionali Irpef vengono prelevate mensilmente alla fonte, di conseguenza il contribuente non ha la percezione di quanto gli viene decurtato lo stipendio o la pensione. Per il pagamento della Tasi e della Tari, invece, i cittadini devono mettere mano al portafogli per onorare le scadenze e recarsi fisicamente in banca o alle Poste. Operazioni che psicologicamente rimangono ben impresse nella mente di ciascuno". 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro