Giovedì 18 Aprile 2024

8 MARZO / Obama: "Le bambine meritano rispetto e istruzione". New York, 'spariscono' le donne

Questa settimana Obama e la first lady Michelle hanno presentato il programma 'Lasciamo che le bambine imparino' per promuovere l'istruzione di 62 milioni di bambine e adolescenti in tutto il mondo

Un fermo immagine del video che fa 'scomparire' le donne da spot e giornali

Un fermo immagine del video che fa 'scomparire' le donne da spot e giornali

Washington (Usa), 8 marzo 2015 - "Ogni bambina merita il nostro rispetto e ogni bambina merita un'istruzione", ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, nel suo discorso settimanale, che è coinciso questa settimana con la festa della donna che si celebra oggi.  Questa giornata è "per celebrare le preziose donne e bambine di tutto il mondo e per tornare a dedicarci a difendere i diritti fondamentali e la dignità di tutti", ha aggiunto Obama, che è padre di due adolescenti, Sasha di 16 anni e Malia di 13.

Questa settimana Obama e la first lady Michelle hanno presentato il programma 'Lasciamo che le bambine imparino' per promuovere l'istruzione di 62 milioni di bambine e adolescenti in tutto il mondo che attualmente non frequentano la scuola. La prima fase del programma riguarderà 11 Paesi: Albania, Benin, Burkina Faso, Cambogia, Georgia, Ghana, Moldavia, Mongolia, Mozambico, Togo e Uganda. Il governo spera di trovare l'appoggio del settore privato e ha chiesto al Congresso un finanziamento di 250 milioni di dollari.

NEW YORK - Le donne 'spariscono' da New York e dai suoi cartelloni pubblicitari per la festa della donna. La fondazione Clinton coopta 40 mezzi di comunicazione, che 'tagliano' le donne dalle loro campagne pubblicitarie almeno per un giorno per attirare l'attenzione sulle diseguaglianze sessuali.  L'immagine di Serena Williams scompare così dai cartelloni di Time Square, così come Scarlett Johansson dalla copertina di marzo del mensile W. Una campagna pubblicitaria, quella organizzata dai Clinton, per portare l'attenzione sull'iniziativa 'No Ceiling' sullo stato delle donne e delle bambine nel mondo. Online video, radio e social media sono gli strumenti scelti per portare l'attenzione sul tema, per dire che le donne ancora non sono dove dovrebbero essere.  Un messaggio affidato al sito 'Not-There.org', che in un video spiega l'iniziativa. I nomi di famose star si susseguono, ma le loro immagini non ci sono: c'è il divano vuoto di Cameron Diaz, una sala cinematografica vuota per Sienna Miller. 

Hillary e Chelsea Clinton oscurano le foto sui loro profili Twitter per essere parte dell'iniziativa. "Vogliamo creare contenuti per i quali il pubblico si senta impegnato. Non vogliamo che questo sia transitorio", afferma Susie Nam, manager di Droga5, l'agenzia pubblicitaria che ha curato la campagna per Clinton.  La parità sessuale è un tema caldo, anche in termini di pubblicità. Sheryl Sandberg, il chief operating officer di Facebook, di recente ha lanciato una nuova campagna in collaborazione con l'Nba per incoraggiare gli uomini a stare a fianco alle donne a promuovere la parità.